Deadline interna presentazione pre-elegibility check form ordinario: 19 febbraio 2025
Deadline interna presentazione pre-elegibility check form con subcontratto: 05 febbraio 2025
Deadline presentazione pre-proposals: 06 marzo 2025
L'obiettivo del bando è quello di favorire progetti di ricerca multinazionali e collaborativi che affrontino questioni cliniche e traslazionali critiche utilizzando approcci interdisciplinari per migliorare le conoscenze sulle neuroscienze del dolore, con il potenziale di migliorare la vita delle persone colpite. Il dolore cronico è associato a cambiamenti strutturali e funzionali in diverse regioni cerebrali ed è legato a livelli alterati di neurotrasmettitori. Tali cambiamenti possono essere accompagnati anche da disturbi emotivi, cognitivi e comportamentali. Le persone affette da dolore cronico presentano un rischio maggiore di disturbi mentali come depressione e ansia e viceversa. La presenza di queste comorbidità ostacola una gestione e una terapia efficaci del dolore.
Il presente bando mira a finanziare ricerche precliniche e cliniche fino a studi clinici proof-of-concept riguardanti le neuroscienze del dolore.
Le aree di ricerca possono coprire un'ampia gamma di aspetti come i biomarcatori, la fenotipizzazione clinica, le differenze intra- e inter-individuali, il ruolo della neuroplasticità e della plasticità nel sistema nocicettivo, la neuroinfiammazione, la sensibilizzazione e la persistenza, i meccanismi genetici, epigenetici e molecolari (neuronali e non neuronali), nonché l'impatto psicologico del dolore cronico e la sua gestione. Lo sviluppo di approcci preventivi, diagnostici e/o terapeutici (multimodali) basati sui meccanismi fisiopatologici rientra nell'ambito del bando. Sono inclusi anche studi farmacologici e sviluppi tecnologici, compresa l'integrazione dell'intelligenza artificiale. Se le diagnosi cliniche sono rilevanti per il progetto, i candidati devono puntare a utilizzare la classificazione del dolore cronico dell'International Classification of Diseases 11th Revision (ICD11) che comprende, tra l'altro, il dolore cronico primario, il dolore cronico post-chirurgico o post-traumatico, il dolore muscoloscheletrico cronico secondario e il dolore neuropatico cronico. La ricerca sulla cefalea, compresa ad esempio l'emicrania o la cefalea a grappolo, rientra nell'ambito del bando se la proposta di ricerca considera chiaramente gli aspetti trasversali, transdisciplinari e transdiagnostici applicabili ad altre sindromi dolorose croniche. Le proposte di ricerca che si concentrano esclusivamente sul dolore acuto, senza stabilire un collegamento con il dolore cronico, non rientrano nell'ambito di questo bando. I candidati devono indicare chiaramente in che modo i loro progetti contribuiranno ad alleviare il dolore cronico.
Le proposte di ricerca devono riguardare almeno una delle seguenti aree:
- Ricerca fondamentale sugli aspetti neuroscientifici della patogenesi, dell'eziologia, della prevenzione, della progressione e del trattamento del dolore cronico. Ciò può includere lo sviluppo di risorse e tecnologie innovative o condivise considerate rilevanti nel contesto di questo bando.
- Ricerca clinica per sviluppare nuove strategie di prevenzione, diagnosi, stratificazione dei pazienti, terapia e procedure di riabilitazione per le sindromi dolorose croniche.
Composizione dei consorzi: saranno finanziati solo progetti transnazionali. Ogni consorzio che presenta una proposta deve essere composto da almeno 3 partner fino a un massimo di 5. È fortemente consigliato il coinvolgimento di ricercatori appartenenti alla categoria degli Early Career Researchers.
Il numero può essere aumentato a 6 se viene aggiunto almeno un partner delle seguenti nazioni: Croazia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Romania, Repubblica Slovacca, Taiwan e Turchia.
Per ogni nazione possono essere inclusi nel consorzio massimo 2 partners.
È possibile coinvolgere “collaborators” che non richiedono finanziamento a nessun ente finanziatore utilizzando risorse “in-kind” (e rientrano nel numero massimo di partner possibile).
L’Importo finanziabile massimo per progetto previsto dal Ministero della Salute per l’Italia è di 400.000 EUR, con una dotazione finanziaria totale di 1.600.000 EUR.
La richiesta di fondi per il personale non strutturato o personale strutturato non può superare il 60% dell’importo richiesto.
I subcontratti sono ammessi solo previa approvazione del Ministero della Salute e non può superare il 10% del budget richiesto (cfr scadenze diversificate per la presentazione del pre-elegibility check form).
La durata massima dei progetti è di 36 mesi.
Per maggiori informazioni, si invita alla lettura del testo del bando e delle linee guida nazionali disponibili sul sito della Call for Proposals e in calce alla presente pagina, da consultare attentamente.
Il Grant Office è a disposizione per supporto alla presentazione delle proposte progettuali e stesura budget, previo appuntamento.
Chi fosse interessato a partecipare è pregato di compilare il pre-elegibility check form (in calce) e il form online per la presentazione della proposta e inviarli all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. rispettando le scadenze diversificate, per ottenere il parere favorevole del Direttore Scientifico.Sarà nostra cura trasmetterlo al Ministero della Salute via Workflow della Ricerca per ottenere la pre-eleggibilità per la sottomissione della pre-proposal.