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Gli indicatori bibliometrici in ambito scientifico misurano e analizzano la diffusione dell'informazione all'interno della comunità scientifica, fornendo indicazioni sulla produttività di un autore, di un ente e sull'impatto di una pubblicazione o di una rivista.

Le metriche utilizzate, basate su calcoli matematici e statistici, sono utilizzate anche nei processi di valutazione della ricerca 
L’analisi bibliometrica quantitativa permette di ricavare informazioni, ad esempio, su:

  • produttività di un autore e impatto delle sue pubblicazioni (H-Index, numero delle pubblicazioni totali o per anno) 
  • andamento di una rivista in base ai lavori pubblicati e alle citazioni ricevute (Impact Factor)
  • numero di citazioni ricevute da ciascuna pubblicazione o da un autore (Citation index)

Gli indicatori si ricavano dalle principali piattaforme citazionali Web of Science e Scopus distribuite rispettivamente dai produttori Clarivate ed Elsevier. A queste si aggiunge il database Google Scholar (google) con specifiche metriche.

Le piattaforme Scival e Incites permettono invece l'elaborazione più articolata di dati e l'analisi di indicatori bibliometrici più complessi.

Ecco gli indicatori più comuni:  

H index misura la produttività di un autore in base al numero di pubblicazioni e al numero di citazioni ricevute dalle singole pubblicazioni. H index corrispende a quel valore N tra le pubblicazioni che hanno ricevuto almeno quello stesso numero N di citazioni ciascuna. Un ricercatore con h index 10 avrà pubblicato almeno 10 pubblicazioni ognuna delle quali con almeno 10 citazioni ricevute.

M index normalizza H index per gli anni di produttivià del ricercatore a partire dall'anno della sua prima pubblicazione

è l’indicatore più noto e misura l’impatto e l’influenza di una rivista. Viene pubblicato dal Journal Citation Reports (JCR) annualmente. Si calcola per un dato anno dividendo il numero di citazioni ricevute dagli articoli pubblicati nella rivista nei due anni precedenti con il numero di articoli pubblicati dalla rivista negli stessi due anni.

L'impact factor permette di individuare le riviste maggiormente influenti all'interno di specifiche discipline.

indica il rapporto fra le citazioni raccolte da una pubblicazione rispetto alla media di citazioni raccolte da pubblicazioni simili su Scopus. Per pubblicazioni simili si intendono gli articoli che hanno lo stesso anno di pubblicazione, la stessa tipologia documentale e sono pubblicati in riviste classificate nella stessa disciplina di Scopus (Elsevier)